venerdì 3 aprile 2015

INCI, questo sconosciuto...

Negli ultimi tempi ho sentito parlare di INCI e prodotti ecobio in tantissimi blog e vlog, così mi sono incuriosita e ho cercato online tutte le informazioni utili e necessarie per capire di cosa si tratta.
In questo articolo cercherò di spiegare di cosa si parla e come leggere l'INCI nei vari prodotti cosmetici.
Tengo a precisare che non ho nessuna competenza cosmetologica e tutto quello che scriverò è frutto di varie ricerche in internet.

Innanzitutto capiamo cosa vuol dire:
L'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è una denominazione internazionale utilizzata per indicare in etichetta i diversi ingredienti del prodotto cosmetico. (it.wikipedia.org/wiki/INCI).

è consigliabile verificare gli ingredienti dei cosmetici che acquistiamo per essere sicure che non contengano sostanze dannose, nocive e cancerogene.
Giusto per essere consapevoli di cosa ci spalmiamo addosso!

Ad aiutarci c'è il Biodizionario, disponibile gratuitamente online, si tratta fondamentalmente di una lista di sostanze valutate in base alle loro caratteristiche chimiche e sono classificate a mo' di semaforo:

vai che vai bene
accettabile
ci potrebbero essere dei problemi ma, tutto sommato si può chiudere un occhio soprattutto se il componente è alla fine degli ingredienti
qualche problema, se ne sconsiglia l'uso a meno che sia il solo componente in rosso o che sia presente in misura minore (cioè elencato alla fine della lista INCI)
inaccettabile

Ricordiamoci che gli ingredienti sono scritti in ordine decrescente, quindi dal prodotto presente in quantità maggiore a quello minore.
Inoltre, sempre dal biodizionario, capiamo che tutto è relativo, cioè sostanze completamente naturali potrebbero essere classificate con il bollino rosso perché potrebbero dare allergie e sostanze sintetiche, invece, vista la loro funzione d'uso molto importante classificate con il bollino verde!
In caso scoprissimo di avere già in casa prodotti con un INCI pessimo non buttiamoli, ci sono molti modi per "riciclarli".

Ora che abbiamo capito di cosa si tratta passiamo ad un esempio pratico, volevo confrontare due creme per le mani che uso molto spesso, le ho acquistate senza verificarne gli igredienti in realtà, lo farò ora! ;)
Premetto che entrambe "fanno il loro dovere", mi lasciano la pelle morbidissima, sono a rapido assorbimento e non ungono!
La prima è della CIEN, comprata al Lidl a meno di 2 euro, la seconda della AVENE, comprata in farmacia e costa circa 12 euro (io l'ho trovata in promo a 8 euro!).
   
     
Crema mani SOS CIEN:

  AQUA solvente
  GLYCERIN  denaturante / umettante / solvente
  CETEARYL ALCOHOL emolliente / emulsionante / stabilizzante emulsioni / opacizzante / viscosizzante
  PHENOXYETHANOL      conservante
  PALMITIC ACID      emolliente / emulsionante
(Il prossimo ingrediente non è specificato se di origine animale o vegetale!)
  STEARIC ACID (Animal)      Fattore di consistenza
  STEARIC ACID (Vegetale)      emulsionante / stabilizzante emulsioni 

  SODIUM CETEARYL SULFATE       tensioattivo
  BENZYL ALCOHOL       conservante / solvente / Allergene del profumo


Crema mani AVENE:

  AQUA solvente
  CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE       emolliente / solvente
  PARAFFINUM LIQUIDUM      antistatico / emolliente / solvente
  GLYCERIN  denaturante / umettante / solvente
  HYDROGENATED VEGETABLE OIL       emolliente
  ZINC OXIDE      Additivo
  PROPYLENE GLYCOL      umettante / solvente
  POLYGLYCERYL-2 SESQUIISOSTEARATE      Emulsionante
  PEG-22/DODECYL GLYCOL COPOLYMER      emulsionante
  ALUMINUM SULFATE   antisudorazione / deodorante
  ALUMINUM STEARATES       emolliente / stabilizzante emulsioni / opacizzante / viscosizzante
  CERA ALBA       emolliente / emulsionante / filmante
?? COPPER SULFATE (Questo ingrediente non è presente nel biodizionario)
  MAGNESIUM SULFATE      viscosizzante
  CERA MICROCRISTALLINA       legante / stabilizzante emulsioni / opacizzante / viscosizzante
  ZINC SULFATE      antibatterico / pulizia orale


Bene, ora bisognerebbe tirare le somme..
Se contiamo i pallini rossi direi che non c'è paragone, mi lascia a bocca aperta vedere che la crema più economica in realtà è anche quella meno dannosa.
Con questo concluderei dicendo che da oggi invece che guardare la marca davanti presterò molta più attenzione al retro, ovvero all'INCI!!

A presto.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.